Curricolo verticale digitale a scuola: Quartieri Educanti in prima linea

Il progetto Quartieri Educanti vuole essere un primo progetto pilota che potrà essere replicato in tutte le scuole italiane e già in questa sua prima edizione ha coinvolto più di 800 studenti, che hanno partecipato gratuitamente ad attività laboratoriali curricolari ed extracurricolari.

L’ambizione è quella di aprire la strada a metodi di insegnamento innovativi, aperti ed inclusivi, che agevolino l’utilizzo della tecnologia in classe per sviluppare la consapevolezza globale, sostenibile e digitale nei ragazzi.
Da qui la necessità di dotare la scuola di un Curricolo verticale digitale, ossia un percorso didattico, finalizzato allo sviluppo di competenze digitali, facile da applicare, replicare e ben strutturato.

Il Curricolo verticale digitale di Quartieri Educanti, ideato da Fondazione Fenice Onlus, si declina attraverso metodologie di apprendimento pratiche e sperimentali, che integrano l’apprendimento di competenze interdisciplinari, tra cui la capacità di regolare le emozioni, migliorare le competenze linguistiche (compreso l’inglese) ed acquisire competenze digitali.

Il nostro Curricolo verticale digitale mira a introdurre sistematicamente nuove materie scolastiche, quali la robotica, la sostenibilità e la regolazione emotiva, partendo dalla prima elementare fino alla terza media. Tale approccio educativo vuole fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontare le sfide globali e acquisire le competenze per lavorare nelle nuove occupazioni del futuro, che saranno sempre più digitali.
Andrea Lorioni – Responsabile Area Didattica

Il nostro Curricolo verticale digitale è inoltre finalizzato a ridurre il gender gap presente in Italia, che tende ad allontanare le donne dalle professioni ICT (Information and Communication Technologies). L’obiettivo è sensibilizzare le ragazze sulle opportunità di carriera nel settore tecnologico e incoraggiarle ad approfondire gli studi nelle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).

Portare il coding e la programmazione nelle scuole, sin dalla tenera età, evita di chiuderci negli stereotipi di genere, che rischiano di essere delle gabbie per le nostre ragazze […] Sono fermamente convinta del ruolo che la scuola può svolgere nel raggiungere il cuore dei ragazzi e delle famiglie, e nelle sue capacità di ridurre il gender gap italiano.
Andrea Lorioni – Responsabile Area Didattica

Questo progetto è solo uno dei tanti progetti educativi ideati e sviluppati da Fondazione Fenice. Da anni collabora con le istituzioni scolastiche per costruire una visione condivisa per il futuro, pronta a guardare i ragazzi negli occhi e capire di cosa hanno realmente bisogno.

Per portare i laboratori di Fondazione Fenice nella tua scuola, contattaci a:
scuola@fondazionefenice.it

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