Come si fa a diventare Project Manager

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Se vuoi sapere come si fa a diventare Project Manager sei nel posto giusto. All’interno di questo articolo troverai tutto quello che c’è da sapere sul Project Mangement e sulle figure professionali coinvolte nel processo di progettazione.

Il Project Management è un insieme di attività correlate tra loro con elementi, temporanei e sostenibili, finalizzati a creare un prodotto o un servizio unico. Saper gestire un progetto richiede competenze di alto livello perché vuol dire saper anticipare i possibili problemi, sviluppando con competenza le potenziali soluzioni. Il Project Management è l’applicazione di queste competenze ovvero l’insieme delle conoscenze, degli strumenti e delle tecniche indispensabili per sviluppare un’attività e rispondere alle esigenze del progetto.

La storia del Project Management

Il concetto di Project Management, così come lo intendiamo oggi, è stato sviluppato all’inizio degli anni ‘60 quando le aziende hanno iniziato ad organizzare la propria produzione per progetti. Nasceva in quegli anni l’esigenza di coordinare risorse e reparti diversi, con specializzazioni e competenze differenti e spesso complementari, per il raggiungimento di un obiettivo comune.
La realizzazione di processi altamente complessi è un obiettivo a cui l’uomo punta da secoli. Un esempio, oggi ancora attuale, è la costruzione delle piramidi di Giza, un progetto che è in sé sintesi di capacità organizzativa e logistica.

Lo sviluppo di un’organizzazione produttiva per progetti prende piede verso la fine dell’800, in un momento di grande sviluppo economico mondiale che andava di pari passo con un incremento della complessità della produttività. Il Project Management è la naturale evoluzione delle teorie di gestione aziendale che si erano affermate in quegli anni ed è proprio grazie a queste nuove metodiche di lavoro che vengono concepite le infrastrutture dell’epoca. Nel 1870, negli Stati Uniti, iniziano infatti i lavori di costruzione della Transcontinental Railroad, la ferrovia che doveva collegare la costa del pacifico con la costa atlantica. Per la prima volta nella storia industriale si dovevano coordinare tra loro migliaia di lavoratori e andava gestita una quantità mai vista prima di materiali. Il risultato fu eccezionale.

La potenza raggiunta dai sistemi di controllo consente oggi di orientare il Project Management verso la gestione di strategie aziendali strategiche come il re-engineering dei processi produttivi, l’adeguamento del business al benchmark di mercato, lo sviluppo di nuovi processi per la gestione della Qualità Totale.

Quali sono le fasi del Project Management?

Per gestire un progetto è necessario saper gestire le diverse fasi di avvio, pianificazione, realizzazione, controllo e rilascio.

L’avvio è la fase in cui si mettono a fuoco gli obiettivi del progetto per poi condividerli con i diversi attori coinvolti.
La pianificazione è la stima dimensionale del progetto, la fase di identificazione delle caratteristiche del progetto tra cui:

  • l’identificazione delle attività e la mappa del processo;
  • le tipologie di risorse umane e non;
  • i tempi e costi di realizzazione di ciascuna attività;
  • il calcolo del relapse (tempo totale);
  • il costo complessivo del progetto.

La realizzazione, dopo l’approvazione, è la fase in cui si coinvolgono i diversi stakeholder per creare e gestire il team di lavoro e avviare il progetto.

Il controllo è la fase di verifica che il progetto stia procedendo nella giusta direzione eventualmente apportando gli accorgimenti necessari alla buona riuscita del piano di lavoro.
Il rilascio è la fase di chiusura e rilascio del progetto secondo tempistiche schedulate.

Gli strumenti di gestione di un progetto

Conoscere gli strumenti di gestione di un progetto è utile per comprendere cosa significa diventare Project Manager. Due esempi importanti sono il Diagramma di Gantt e il Project Charter.
Il diagramma di Gantt è un grafico che offre una panoramica delle attività pianificate e le relative tempistiche di avanzamento così che tutti gli stakeholder possano essere aggiornati. Il Diagramma di Gantt mostra le correlazioni tra le attività e ne indica le tempistiche di consegna. Alcune attività possono essere eseguite in qualsiasi momento, altre devono essere completate prima o dopo la fine di altre. Grazie a questo strumento di project management è possibile sapere quando verrà eseguita ciascuna attività, il loro avanzamento e il loro termine.

L’altro strumento estremamente efficace per le attività di Project Management è il Project Charter, il documento aziendale che formalizza il lancio di progetto, comunicandolo a tutta l’organizzazione. Il Project Charter è l’atto formale che informa e coinvolge nel progetto tutti i reparti interessati, sancisce l’esistenza del progetto stesso, ne definisce le caratteristiche e stabilisce i compiti, le responsabilità e i ruoli di tutte le parti coinvolte.
Di solito, il Project Charter è da parte della persona incaricata di portare avanti il lavoro dopo l’approvazione formale del progetto, nella fase denominata Initiation. Quando questo documento è approvato dalla direzione aziendale, viene ufficialmente formalizzato l’inizio del progetto e da qui ha il via la sua implementazione.
A seconda delle specificità dell’azienda e del progetto, il documento di avvio sarà strutturato con una serie di sottocategorie tra cui:

  • le informazioni del progetto;
  • lo scopo e gli obiettivi; 
  • l’ambito di interesse economico e finanziario; 
  • i vantaggi in termini di attività; 
  • le ipotesi sulle modalità di attuazione;
  • i vincoli;
  • i rischi;
  • le interdipendenze, rispetto ad altri progetti o attività;
  • l’individuazione degli stakeholder coinvolti.

La stesura del Project Charter ha degli obiettivi specifici tra cui:

  • identificare il motivo per cui si è deciso di attuare il progetto;
  • fornire una visione globale del progetto;
  • identificare gli obiettivi delle risorse coinvolte nella realizzazione del progetto;
  • analizzare situazioni potenzialmente critiche;
  • mantenere una coerenza con gli obiettivi da raggiungere.

Come si fa a diventare Project Manager certificato

Il Project Manager è il responsabile del coordinamento e dell’integrazione di tutte le attività di progetto, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi del progetto stesso nonché il responsabile ultimo del suo completamento nei confronti degli stakeholder ed in particolar modo dello sponsor. È il riferimento per l’applicazione di processi, strumenti e tecniche al progetto stesso agendo sempre in linea con i valori etici quali la responsabilità, il rispetto, la correttezza e l’integrità.
Un responsabile di progetto qualificato è in possesso dei seguenti requisiti:

  • forti competenze di comunicazione;
  • ottime abilità nella gestione delle relazioni e dei rapporti interpersonali;
  • doti molto buone di leadership e di team building;
  • capacità di motivazione, valutazione e gestione delle risorse umane;
  • buona predisposizione alla negoziazione tra diversi interessi;
  • ottime conoscenze di natura tecnico-metodologica di project management;
  • ottime conoscenze e abilità afferenti al general management;
  • capacità di contestualizzare il proprio contributo in ogni progetto.

Il project manager è oggi una figura indispensabile in qualsiasi tipo di impresa che intenda sviluppare un project work. 

Dal 2016 il project manager è diventato una figura professionale certificabile secondo la norma norma UNI 11648 e per ottenere questa certificazione è indispensabile sostenere un esame con un ente certificato da Accredia (Organismo di Certificazione – AICQ-Sicev, CEPAS, TÜV, ecc.) che richiede i seguenti requisiti:

  • un adeguato grado di istruzione;
  • un’esperienza di lavoro complessiva;
  • un’esperienza professionale specifica in Project Management;
  • una credenziale riconosciuta (es. ISIPM-Av®).

Come si fa a diventare Project Manager con i corsi di Fondazione Fenice

Per svolgere la professione del Project Manager bisogna conseguire dei corsi di formazione certificati. La certificazione ISIPM è uno dei riconoscimenti più ambiti per la promozione del curriculum professionale.

L’Istituto Italiano di Project Management è il primo “centro di competenza” italiano per chi vuole certificare la propria competenza di Responsabile di Progetto o di Programma. L’ISIPM è un’associazione non a scopo di lucro che lavora in Italia per la diffusione della cultura del project management e per la valorizzazione della professione del Responsabile di Progetto e degli altri ruoli correlati al project management.
Il Ministero della Giustizia ha iscritto l’ISIPM, ai sensi dell’art. 26 d.lgs. 206/2007, nell’elenco delle associazioni italiane rappresentative delle professioni non regolamentate da ordini o collegi. L’ISIPM promuove corsi di aggiornamento ed iniziative di studio e ricerca correlati al project management confermandosi dal 2005 come punto di riferimento nel Project Management di università, scuole e pubblica amministrazione.

L’Academy dei Green New Jobs di Fondazione Fenice, con la propria Scuola di Project Management, ha adottato il programma dell’Istituto Italiano di Project Management (ISIPM), offrendo un percorso formativo modulare, in linea con le competenze dei corsisti e i relativi obiettivi. I corsi possono essere frequentati in presenza e in remoto e sono articolati in tre moduli:

  • incontro formativo gratuito che illustra le competenze di base per la pianificazione e il monitoraggio di un progetto, fornendo le tecniche di base per l’utilizzo dei software di gestione.
  • corso base di Project Management in cui viene insegnato come gestire un progetto, con un focus mirato alle attività da eseguire, le risorse (umane e non) da utilizzare e sugli stakeholder da coinvolgere.
  • corso avanzato di Project Management, volto ad acquisire le tecniche più attuali e gli strumenti più innovativi di project management, attraverso l’approfondimento dei processi indicati nelle direttive previste dalle norme UNI ISO 21500 e 11648. 

Il superamento dell’esame ISIPM del corso di Project Management Base e Avanzato di Fondazione Fenice ha una caratteristica unica nel suo genere, consente al corsista di non fare l’esame scritto per la prestigiosa certificazione UNI 11648 per affrontare direttamente l’esame orale.

La certificazione Uni 11648 è molto richiesta dal mercato del lavoro ed è un requisito oggettivo molto apprezzato in caso di nuova assunzione e scatto di carriera, oltre che essere raccomandata fortemente dall’Anac (Autorità Nazionale Anti Corruzione) per il ruolo di Responsabile Unico di Progetto per i bandi di gara della Pubblica Amministrazione.
L’Academy di Fondazione Fenice offre anche ulteriori due percorsi formativi:

Come si fa a diventare project manager applicando il metodo Lego Serious Play

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Uno dei valori aggiunti dell’Academy di Fondazione Fenice è rappresentato dalla struttura laboratoriale e dalle esercitazioni supportate dall’innovativo metodo di facilitazione Lego Serious Play®.

Lego Serious Play® è una metodologia che insegna il confronto in contesti di collaborazione, un acceleratore del pensiero e dei processi di espressione, condivisione e decisione. Divisi in gruppi di lavoro, attraverso l’utilizzo dei famosi mattoncini Lego, viene favorita la riflessione su un tema che porti a condivise assunzioni di responsabilità. Lego Serious Play® è uno strumento innovativo altamente efficace per incanalare energie e competenze individuali nello sviluppo di un’organizzazione o un progetto.
Questo metodo di facilitazione è un ottimo alleato per comprendere come si fa a diventare Project Manager.

Formazione modulare e scalabile per capire come si fa a diventare project manager

Fondazione Fenice offre un percorso formativo scalabile, dai concetti base fino agli strumenti avanzati di gestione dei progetti. Sia il corso base che il corso avanzato di Project Management sono un percorso formativo modulare che consente di pianificare la propria formazione professionale nel tempo in base alle proprie esigenze professionali e personali. 

Il percorso formativo è in linea con la norma UNI ISO 21500 e consente di acquisire i crediti formativi (CFP) validi per gli  Ordini professionali.

I Crediti Formativi Professionali

La formazione in Project Management di Fondazione Fenice è riconosciuta da numerosi ordini professionali e offre l’opportunità di maturare crediti formativi professionali per ciascun corso. 

Maggiori informazioni a queste pagine:

Corsi fruibili sia in presenza che on line

I corsi di Fondazione Fenice sono fruibili sia in aula, con lezioni frontali accompagnate da esercitazioni ed attività di laboratorio, sia in live streaming con lezioni in diretta o registrata con il docente presente in una vera e propria aula virtuale.
I contenuti ed il materiale dei corsi e dei laboratori che si tengono in live streaming sono i medesimi dei corsi/laboratori che si tengono in aula, con la possibilità ulteriore di accedere alle registrazioni video delle lezioni per tutta la durata del corso.  

Le classi sono eterogenee e i corsisti, provenienti da realtà aziendali differenti, potranno offrire un contributo personale maturato dalle proprie diverse esperienze professionali.
I corsi sono inoltre a numero chiuso per garantire una migliore didattica e lezioni sempre dinamiche e coinvolgenti per tutti i partecipanti.

Gli esami si svolgono online con webcam e con quote di iscrizione convenzionate. 

Quale Welfare formativo offre Fondazione Fenice?

Il valore aggiunto dei percorsi di formazione offerti dall’Academy di Fondazione Fenice sono:

  • accedere ai crediti formativi professionali per ingegneri, avvocati, periti, commercialisti, architetti, geometri;
  • poter dedurre dalle tasse il 100% del costo del corso compreso viaggio, vitto e alloggio (per aziende, cooperative  e liberi professionisti);
  • rateizzare i pagamenti;
  • sconti per iscrizioni multiple;
  • entrare in contatto con professionisti e docenti premium a costi accessibili.

Contattaci per informazioni al numero 049 802 18 50 o invia una mail a

info@fondazionefenice.it. Saremo felici di rispondere a ogni tua domanda.

FAQ e contatti dell’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice

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Cos’è l’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice?

L’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice è un ente di formazione riconosciuto dalla Regione Veneto e un Istituto di Ricerca riconosciuto da Innoveneto, il portale Veneto per l’innovazione e il trasferimento tecnologico. La filosofia che ispira le proposte formative dell’Academy nasce dalla continua ricerca su temi legati al Green Deal, alla Smart e Circular Economy, ai Sustainable Development Goals e alle nuove professioni e tecnologie innovative nel mercato europeo.

I nostri corsi di formazione sono: Europrogettazione, Crowdfunding, Impresa Sociale e Terzo Settore, Project Management, Energy Management, Domotica e molti altri ancora.
Tutte le informazioni sui corsi a questa pagina.

Fondazione Fenice, struttura corsi professionalizzanti avvalendosi di Docenti-Consulenti, Policy Advisor di Bruxelles e Partnership d’eccellenza quali ENEA, ISIPM, RICEC, APMG, Fondazione Ordine Ingegneri, Consorzio ZIP, KNX Association e i principali Player del settore Green quali ad esempio ABB e Baxi.

La formazione in Project Management di Fondazione Fenice

Fondazione Fenice è specializzata nella formazione di Project Manager a livello nazionale. Ha adottato il programma dell’Istituto Italiano di Project Management (ISIPM) e consente di ottenere la certificazione ISIPM e prepara all’esame per la prestigiosa certificazione UNI 11648.
Maggiori informazioni sulla nostra Scuola di Project management a questa pagina.

Una volta superati gli esami di Project Management che vantaggi ho nel conseguire la certificazione UNI 11648?

La formazione in Project Management di Fondazione fenice offre ai propri corsisti un’opportunità unica nel suo genere. Il superamento dell’esame ISIPM del corso di Project Management Base e Avanzato consente di accedere direttamente all’esame orale per la certificazione UNI 11648, senza più dover sostenere l’esame scritto.

Sono un ingegnere / avvocato / commercialista / perito industriale, se partecipo all’Incontro Formativo Gratuito ricevo dei Crediti Formativi Professionali (CFP)?

Sì, la formazione in Project Management di Fondazione Fenice è riconosciuta da numerosi ordini professionali e consente di ottenere CFP. Maggiori informazioni a questa pagina.

Dove trovo i programmi dei corsi di Project Management?

Cliccando di seguito puoi ricevere informazioni e scaricare i programmi dei corsi formativi di Project Management organizzati dall’Academy dei Green e New Jobs di Fondazione Fenice:

Offriamo anche un pacchetto formativo che ha l’obiettivo di preparare i corsisti sia agli esami ISIPM (Istituto Italiano di Project Management), sia all’esame per la certificazione della figura professionale di Project Manager presso Organismo di Certificazione (OdC) riconosciuto da Accredia in base al relativo schema normativo applicabile.

Qui potete acquisire maggiori informazioni su questo pacchetto di Alta Formazione in Project Management – Play Seriously With Project Management.

Se desideri maggiori informazioni, non esitare a contattarci al numero 049.8021850. Fondazione Fenice è sempre pronta a rispondere a qualsiasi tua domanda.

Come posso contattare l’Academy?

Siamo sempre felici di rispondere alle vostre domande e fornire informazioni sui corsi offerti. Contattaci senza impegno, siamo a tua completa disposizione. Puoi compilare il form di richiesta informazioni cliccando qui oppure contattarci ai seguenti recapiti:

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