Laboratorio di robotica: l’innovazione inclusiva nelle scuole padovane

Durante l’anno scolastico 2022/2023, il progetto Quartieri Educanti ha introdotto una nuova metodologia didattica in molte scuole di Padova. L’iniziativa ha coinvolto più di 800 studenti in attività laboratoriali incentrate sulla robotica, sostenibilità, inglese e regolazione emotiva.

Il laboratorio di robotica è stato un viaggio nel futuro che ha offerto agli studenti la possibilità di approfondire conoscenze informatiche e di programmazione per migliorare le loro abilità tecniche e creative. Gli studenti sono stati coinvolti in attività come la programmazione unplugged, il codice binario, l’utilizzo del Jimu Tankbot e la gestione dei droni in volo libero. La collaborazione in piccoli gruppi e la sfida di raggiungere obiettivi sempre più complessi attraverso il pensiero computazionale hanno reso l’esperienza educativa unica per i ragazzi.

Il laboratorio di robotica di Fenice Junior Academy è ottimo per i bambini perché inizialmente si divertono a pensare ai robot come a una sorta di gioco, e successivamente comprendono la buona utilità di questi strumenti in quanto supportano l’uomo in molti contesti sociali e lavorativi. Quindi, parte del vantaggio di erogare a scuola tale laboratorio è offrire agli studenti una prima esperienza con questi strumenti tecnologici avanzati, imparando di più sulle loro caratteristiche tecniche e fino a che punto possono spingersi. D’altra parte, forniscono ai ragazzi uno stimolo per imparare e comprendere il mondo digitale, che sarà il loro mondo futuro.
Riccardo Malavasi – Digital Tutor, Robotic Lab

Il laboratorio di robotica ha rappresentato anche un’opportunità per gli insegnanti, che sono stati coinvolti in un training on the job, attraverso il quale hanno potuto acquisire le competenze tecniche indispensabili per utilizzare autonomamente strumenti tecnologici come Lego WeDo, Mbot e SpheroBolt, spesso sottoutilizzati per mancanza di adeguate competenze tecniche. Tale esperienza mette in evidenza l’importanza di creare ambienti innovativi all’interno delle scuole, non solo per gli studenti, ma anche per il corpo docente. La sinergia tra ambienti all’avanguardia e competenze pedagogiche e digitali degli insegnanti favorisce la consapevolezza globale nei giovani.

Il laboratorio di robotica ha implementato anche strategie di inclusione ed incoraggiato la creazione di circoli virtuosi in grado di porre al centro le persone. L’obiettivo è garantire un ambiente di apprendimento inclusivo, dove ogni studente possa sviluppare le proprie competenze e potenzialità, in un clima di collaborazione e supporto reciproco.

Attraverso i nostri laboratori di robotica abbiamo coinvolto circa 41 classi, dalla seconda elementare alla terza media, alcune delle quali multiculturali. In una classe dell’istituto scolastico di Camin, erano presenti anche bambini cinesi che non comprendevano bene l’italiano e quindi non erano in grado di partecipare pienamente ai laboratori di programmazione e di coding. Consapevoli delle loro difficoltà, i loro compagni di classe hanno deciso di aiutarli, alcuni dei quali di lingua italo-cinese che hanno tradotto per loro le istruzioni dell’esperto. In questo modo, tutti hanno potuto partecipare attivamente alle attività laboratoriali. Sono rimasto molto colpito dal gesto, perché è stato un esempio di grande sensibilità e una dimostrazione di come i bambini in un ambiente sereno non fanno differenze, si esprimono al meglio e imparano a crescere tutti insieme.
Riccardo Malavasi – Digital Tutor, Robotic Lab

Il progetto Quartieri Educanti, finanziato dall’Unione Buddhista Italiana, vuole essere un primo progetto pilota che potrà essere replicato in tutte le scuole italiane.
L’istruzione è il luogo dove si formano le nuove generazioni e le si prepara ad affrontare la società del domani.

Per portare i laboratori di robotica di Fenice Junior Academy nella tua scuola, contattaci a: scuola@fondazionefenice.it 

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