Green Grill Fest 2024: un trionfo di comunità, inclusione e sostenibilità

La giornata del 26 maggio scorso ha rappresentato un momento di significativa importanza: il ritorno della tanto attesa competizione di grigliate, organizzata dal nostro team di Fondazione Fenice. Il Green Grill Fest 2024 ha catturato l’attenzione di tutti, offrendo un’esperienza culinaria e sociale senza pari.

Dopo una lunga attesa protrattasi per quattro anni, l’atmosfera del Green Grill Fest 2024 è stata elettrizzante, pervasa da un’energia coinvolgente. Gli adulti hanno avuto l’opportunità di abbandonare temporaneamente i loro impegni lavorativi, dedicandosi piacevolmente a un momento di relax e convivialità con i propri figli. Anche gli insegnanti hanno avuto l’occasione di sospendere momentaneamente il loro ruolo istituzionale per unirsi alla festa e condividere gioiosamente la compagnia dei propri studenti al di fuori dell’ambiente scolastico, mentre i bambini hanno abbandonato i banchi di studio per condividere momenti conviviali con amici e parenti. Al Green Grill Fest 2024 erano presenti anche alcune autorità amministrative, quali il Vice Sindaco di Padova – Andrea Micalizzi e Antonio Bressa – Ass. alle Attività Produttive e al Commercio del Comune di Padova, che hanno preso parte al clima festoso condividendo l’entusiasmo della comunità locale.

La competizione di grigliate è stata l’elemento centrale dell’evento, caratterizzata da un contest amichevole ma animato da una palpabile competizione. Ogni squadra ha avuto a disposizione un set completo di attrezzature per garantire il successo delle proprie creazioni culinarie, mentre una giuria ha valutato ogni piatto secondo rigorosi criteri di gusto, presentazione e originalità, assicurando un’equa competizione. Oltre alla competizione principale, il festival ha proposto una vasta gamma di attività per soddisfare le esigenze e i gusti di tutte le fasce d’età: dal torneo di calcio balilla a quello di briscola, fino a quello di Uno. I più giovani hanno avuto l’opportunità di partecipare ad un coinvolgente laboratorio di falconeria, mentre gli adulti hanno potuto godersi l’energia contagiosa delle esibizioni della Whatsourname Green Day Tribute Band e dell’Alessandro Seno Acoustic Trio.

Il Green Grill Fest 2024: un modello di educazione comunitaria e sostenibile

Noi di Fondazione Fenice ci impegniamo da sempre nel promuovere iniziative sostenibili e innovative, come le Comunità Energetiche Rinnovabili. Con il Green Grill Fest 2024 abbiamo dimostrato la nostra capacità di organizzare eventi comunitari e informali, dove temi green importanti possono essere affrontati anche in un ambiente rilassato come quello di una grigliata. L’On. Roberta Toffanin, Consulente del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha commentato l’importanza di questo incontro: “Molto interessante e piacevole condividere un tema che, tecnicamente, è molto profondo, ma in un contesto così di comunità e, perché no, parlare di comunità energetiche quando si parla e si condivide anche una grigliata. Questo per significare che temi profondi come quello delle comunità energetiche fanno parte ormai del nostro vivere quotidiano”.

Il Green Grill Fest 2024 dimostra come il divertimento, la coesione comunitaria e la sostenibilità possano convergere in un evento che celebra la gastronomia e l’innovazione, offrendo allo stesso tempo un modello di come la transizione ecologica possa essere vissuta e apprezzata da tutti.

Green Grill Fest 2024: l’innovazione sostenibile come motore di crescita e inclusione

Il Green Grill Fest 2024 è stato un momento ludico, ma anche un’occassione per fare inclusione e sostenibilità allo stesso tempo. Come ha sottolineato Ugo Biggeri, Già Presidente Banca Etica: “Oggi è una bellissima giornata perché la transizione ecologica deve essere desiderabile; deve essere qualcosa che piace alle persone. Ed è così perché, se si fa la transizione ecologica, in realtà si punta all’innovazione, che fa un gran bene alle nostre piccole e medie imprese e si punta a un futuro migliore che fa un gran bene ai nostri figli. Quindi non può che essere una cosa bella, con cui ci si diverte con le famiglie, come abbiamo fatto oggi qui alla Fenice.”.

Queste parole rispecchiano la filosofia che guida la nostra missione: la transizione verso una società più eco-responsabile non solo costituisce un imperativo morale, ma rappresenta altresì un’opportunità di crescita economica e sociale. Biggeri ha inoltre evidenziato il ruolo cruciale della finanza etica in questo contesto: “L’idea in economia e in finanza sembra che ciò che muova la spinta imprenditoriale sia solo l’egoismo. In realtà, chiunque di noi, qualunque imprenditore, sa che c’è anche altro. C’è la soddisfazione di fare delle cose, c’è la capacità di innovare, c’è il dare un futuro positivo alle comunità in cui si vive. Quindi, in realtà, occuparsi di finanza etica vuol dire occuparsi del senso del nostro denaro. Se noi non ci occupiamo dei soldi, i soldi poi decidono per noi. La stessa cosa succede, ad esempio, per l’Europa di cui si parla spesso male. Ma se noi non ci occupiamo dell’Europa, poi comunque qualcun altro in Europa deciderà per noi. Dobbiamo trasformare le paure in opportunità.

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