Regolazione Emotiva: il ruolo di Quartieri Educanti nel benessere dei ragazzi

Il progetto Quartieri Educanti è un’iniziativa finanziata dall’Unione Buddhista Italiana e sviluppata da Fondazione Fenice Onlus, in collaborazione con sette partner di progetto, tra cui l’Isola della Calma del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione (DPSS) dell’Università degli Studi di Padova.

L’obiettivo del coinvolgimento dell’Università nel progetto è quello di fornire alle scuole informazioni, basate sulla ricerca scientifica, sul funzionamento neuropsicologico delle emozioni, in modo tale da dotare gli studenti degli strumenti necessari per gestire adeguatamente le proprie emozioni. Infatti, l’apprendimento delle capacità di regolazione emotiva consente ai giovani di ridurre lo stress e l’ansia, esprimere i propri sentimenti in modo efficace e sviluppare relazioni positive con gli altri.

La capacità di saper gestire le emozioni in modo efficace permette ai ragazzi di sviluppare la propria identità e raggiungere il benessere emotivo essenziale per l’apprendimento e la crescita. Questa consapevolezza li aiuta a comprendere i loro pensieri e comportamenti, identificare le cause delle loro emozioni e prendere decisioni più informate.

Nel laboratorio di regolazione emotiva proponiamo un’attività chiamata “supereroe super emozione”. Durante l’attività, i bambini imparano a utilizzare le proprie emozioni come specie di “superpoteri” e utilizzarle per aiutare gli altri che sono in difficoltà. 
Sara Scrimin – Professore Associato del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione (DPSS) dell’Università di Padova

Il laboratorio di regolazione emotiva è strutturato in tre livelli di intervento: la prevenzione primaria, che è rivolta a tutti gli studenti della scuola, la prevenzione secondaria, che è rivolta a piccoli gruppi di studenti che presentano maggiori difficoltà, e infine l’intervento individuale, che è rivolto a singoli studenti che necessitano di un supporto personalizzato.
Attraverso questo approccio graduale, i ragazzi diventano consapevoli delle loro abilità e potenzialità e sviluppano una maggiore fiducia in se stessi. Questa fiducia si traduce in una maggiore spinta all’apprendimento e all’impegno attivo nella scuola e, più in generale, nella società.

La presenza di un laboratorio di regolazione emotiva all’interno della scuola rappresenta un’ottima occasione per integrare le competenze accademiche con le esigenze degli studenti di uno sviluppo socio-emotivo equilibrato.
Grazie a questa integrazione, gli studenti possono acquisire le abilità necessarie per diventare adulti di successo, in grado di costruire relazioni collaborative e contribuire al miglioramento del mondo che li circonda. 

Credo che l’Università debba uscire nel territorio e portare nelle scuole il sapere della ricerca per dare ai giovani degli strumenti e delle competenze in più, in modo da diventare un domani degli adulti di successo, degli adulti che staranno bene e che costruiranno un mondo cooperativo.
Sara Scrimin – Professore Associato del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione (DPSS) dell’Università di Padova

Per portare nella tua scuola i laboratori di regolazione emotiva di Fenice Junior Academy in collaborazione con Isola della Calma, contattaci a: scuola@fondazionefenice.it 

I giovani sono la chiave per costruire un mondo migliore, e l’educazione è lo strumento più potente che abbiamo per sbloccare il loro potenziale.

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